È possibile emettere una fattura elettronica differita?
Si.
Secondo la norma si può emettere una fattura entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione di cessione di beni o prestazioni di servizi.
A titolo d’esempio, per operazioni di cessione di beni effettuate il 20 gennaio 2019, l’operatore potrà emettere una fattura elettronica “differita” il 10 febbraio 2019 avendo cura di:
- emettere al momento della cessione (20 gennaio), un DDT o altro documento che accompagni la merce
- datare la fattura elettronica con la data del 10 febbraio 2019, indicandovi i riferimenti del documento o dei documenti di trasporto (numero e data);
- far concorrere l’IVA alla liquidazione del mese di gennaio.
Nel caso di prestazioni di servizi, il documento idoneo a supportare il differimento dell’emissione della fattura elettronica è solitamente un documento come la c.d. “fattura proforma”, contenente la descrizione dell’operazione, la data di effettuazione e gli identificativi delle parti contraenti,