Come si applica il bollo in fattura?
Fatture NON elettroniche
Per le fatture non elettroniche l’imposta di bollo può essere assolta:
- con il contrassegno (quindi applicando la marca alla fattura)
- in modo virtuale ai sensi degli articoli 15 e 15-bis del D.P.R. 642/1972. In questo caso, è necessario apporre sulle fatture l’indicazione che il bollo è stato assolto in modo virtuale, ai sensi della citata norma.
Fatture elettroniche (comprese le fatture trasmesse con codice destinatario XXXXXXX)
Per le fatture elettroniche il bollo va assolto solo in modo virtuale ai sensi del D.M. 17 giugno 2014.
L’Agenzia delle Entrate comunica, al termine di ogni trimestre, l’ammontare dovuto sulla base dei dati presenti nelle fatture elettroniche transitate da SDI.
Sulla fattura elettronica va apposta l’indicazione che il bollo è stato assolto in modo virtuale ai sensi del DM 17/6/2014.
Il bollo virtuale potrà o meno essere addebitato al cliente.
Bollo addebitato al cliente
Nel file XML della fattura elettronica si compila la sezione “Bollo” e una riga di spese accessorie con codice AC. L’imposta in questo caso rientra nel totale fattura. Sulla copia cartacea viene stampata, oltre ovviamente alla riga di corpo con l’addebito dell’imposta, la frase in calce Bollo virtuale DM 17/6/2014.
Bollo non addebitato al cliente
Nel file XML della fattura elettronica si compila solo la sezione “Bollo”. Sulla copia cartacea viene stampata in calce la frase Bollo virtuale DM 17/6/2014.
Con le soluzioni di fatturazione Sistemi è possibile gestire l’intero processo: dall’emissione del documento al versamento periodico dell’imposta di bollo.