Contabilizzazione da FattureWeb: ricevo il seguente messaggio di errore. Come risolvere?
La funzione di Contabilizzazione da FattureWeb si basa su GESCOM.
È molto probabile che gli errori riscontrati siano quindi gli errori già documentati e gestiti di GESCOM.
Errori e Warning di acquisizione
Casistica 0 - Impossibile determinare tipo registrazione
Questa anomalia è spesso conseguenza di altre anomalie rilevate durante l’acquisizione.
GESCOM assegna la casistica di registrazione in base ad una tabella di raccordo che tiene in considerazione le seguenti variabili:
- Tipo Documento
- Tipo Registro
- San Marino
- Vaticano
- Documento Particolare
- Rilevanza
- Totale Documento 0
- Territorialità.
Se non viene soddisfatta nessuna condizione il programma assegna la casistica di registrazione generica “0 – Documento IVA”.
Durante l’acquisizione in Studio, il programma di importazione determina il tipo registrazione in base a:
- Casistica di registrazione
- Ambito (Acq/Ven/Corr)
- Tipo documento
- Nazionalità.
In questo caso se mancano alcuni elementi il programma non riesce a determinare il tipo registrazione ed emette quindi l’anomalia bloccante “14 – Casistica 0 – Impossibile determinare tipo registrazione”.
Come detto in precedenza questa anomalia può essere una conseguenza delle anomalie:
- 37 – PARTITARIO – Codice <XXXXX> non presente
- 41 – PARTITARIO – Estremi partitario non specificati.
CONTO - Codice conto non presente in PROFIS SQL
Questa anomalia può essere emessa nei seguenti casi:
- Conto di origine non riclassificato
- Conto per operazione di partite non supportate non indicato.
Conto di origine non riclassificato
Il problema si manifesta solitamente con le acquisizioni da Altro gestionale.
Spesso sul file XML prodotto da procedura esterna nella sezione “Tabelle di base > Piano dei Conti” non vengono riportati tutti i conti movimentati nelle registrazioni presenti sul file.
Di conseguenza la riclassificazione non viene eseguita o meglio restituisce valore “0” dando quindi origine a questa anomalia.
Conto per operazione di partite non supportate non indicato
Il conto per operazione di partite non supportate viene utilizzato dalla procedura:
- per poter acquisire le registrazioni contabili riferite a:
- compensazioni/storni tra partite da PN contabile
- integrazioni di partita
- insoluti parziali
- insoluti in valuta
- per acquisire movimenti di incasso e pagamento antecedenti il documento se previsto in configurazione ditte.
In questi casi se il conto non è stato impostato nei parametri della ditta sul file SIMMOV da acquisire in studio sarà riportato il valore “0” dando quindi origine a questa anomalia.
Giroconto automatico per partita da saldare non trovata
Nel caso di movimenti di saldaconto riferiti a partite contabili non ancora presenti, il programma di acquisizione non scarta la registrazione, ma imputa il movimento al conto per operazioni di partite non supportate indicato in “Configurazione ditte”. Anche in questo caso se il conto non è stato impostato viene rilasciata l’anomalia bloccante.
PARTITARIO - Codice non presente
Questa segnalazione viene emessa quando sul file SIMMOV viene riportato un codice partitario non presente su SPTCF – Tabella Partitari clienti/fornitori.
L’errore può essere originato da un collegamento errato sulla tabella di raccordo partitari tra codice esterno e codice partitario in STUDIO.
L’origine dell’errore può essere di varia natura:
- errori di procedura ormai corretti
- ditta di GESCOM configurata in modo errato.
Anomalie corrette
La Tabella di raccordo Partitari è stata introdotta con la versione 2012.3.
In seguito sono state rilevate alcune anomalie in seguito alle quali, per eseguire correttamente l’acquisizione, si rendeva necessario eliminare la tabella di raccordo.
Di seguito si riporta l’elenco delle anomalie corrette:
- Acquisizione Partitari senza P. IVA: il programma associava il partitario al primo codice senza partita IVA trovato sulla tabella (anomalia corretta con 2012.4).
- Se uno stesso soggetto era presente in Studio sia come Cliente sia come Fornitore il programma assegnava sulla tabella di raccordo partitari il legame codice esterno e codice partitario di Studio in modo errato (anomalia corretta con 2013.5).
- Se si attivava l’opzione “Aggiorna dati contabili clienti/fornitori” per Partitari presenti in STUDIO il codice esterno GESCOM veniva azzerato e questo originava una errata assegnazione del codice Partitario sul file SIMMOV (anomalia corretta con 2013.7).
Configurazione errata Ditta GESCOM
Se la ditta di GESCOM non viene configurata correttamente, la ricerca del codice esterno sulla tabella di raccordo fallisce. Gli errori maggiormente riscontrati sono:
- Ditta in studio presente su più gruppi e configurata in GESCOM sul gruppo sbagliato.
- Procedura di origine indicata nella ditta GESCOM errata. L’errore si originava nel caso di ditta presente con una procedura e successivamente annullata per essere ricreata con una procedura differente. In teoria questo problema non dovrebbe più verificarsi dalla versione 2013.3 con la quale la procedura di eliminazione ditte GESCOM è stata corretta al fine di eliminare contestualmente alla ditta anche la tabella di raccordo.
PARTITARIO - Estremi partitario non specificati
Le cause di questo errore possono essere:
- nella specifica sezione del file XML il partitario non è presente e quindi non è stato acquisito in Studio
- sul file il codice esterno del partitario indicato sul movimento non è lo stesso indicato nella sezione ClientiFornitori
- nella tabella di raccordo il partitario non è presente.
Nei primi due casi il problema si verifica solitamente per le acquisizioni da Altro Gestionale, dove la scrittura del file XML non sempre è eseguita in modo corretto.
Il terzo caso è invece legato alle anomalie corrette relative alla gestione della Tabella di raccordo e quindi ormai superate.
ALTRI CONTI - Codice partitario conto XXXXX non indicato
L’anomalia viene segnalata nel caso in cui il conto in Studio prevede la gestione partitari ALTRI CONTI, ma in riclassificazione Piano dei Conti non è stato indicato il partitario.
In questo caso è possibile procedere secondo tre ipotesi:
- per la ditta non esistono partitari per il conto: è sufficiente lasciare a zero il codice partitario per far si che l’acquisizione movimenti solo il conto;
- selezionare il codice del partitario operando in ricerca sulla tabella dei partitari già creati in precedenza: in sede di acquisizione sarà movimentato tale partitario;
- selezionare l’opzione “Crea partitario” ed indicare un codice partitario: a salvataggio della griglia di riclassificazione verrà automaticamente creato un partitario con il codice indicato e la descrizione del conto usato in azienda.
Quest’ultima ipotesi consente quindi di ricondurre le imputazioni fatte in azienda al Piano dei Conti di Studio salvaguardando l’analisi per natura desiderata dall’azienda.
Il problema può verificarsi anche a causa di un’errata scrittura del file XML nella sezione Piano dei Conti in caso di acquisizione da Altro Gestionale.
Se il conto prevede la gestione dei partitari “Altri Conti”, il partitario deve essere indicato nella sezione del Piano dei Conti per consentirne la riclassificazione.
Esempio – Il movimento contabile prevede:
CONTO | TIPO PARTITARIO | PARTITARIO | DARE | AVERE |
110301 | Cliente | 15 | 2.500 | |
190101 | Altri conti | 10 | 2.500 |
Sul file XML nella sezione Piano dei Conti devono essere presenti i seguenti conti:
CODICE CONTO | CODICE PARTITARIO | DESCRIZIONE | ….ALTRE COLONNE |
11 | CREDITI COMMERCIALI | – | |
1103 | CLIENTI | – | |
110301 | Clienti terzi Italia | – | |
19 | DISPONIBILITA’ LIQUIDE | – | |
1901 | BANCHE C/C E POSTA C/C | – | |
190101 | Banca c/c | – | |
190101 | 10 | Unicredit S.p.A. | – |
DARE/AVERE - Registrazione sbilanciata
L’anomalia può essere segnalata nel caso in cui la casistica di registrazione assegnata e di conseguenza il tipo registrazione in Studio non sono coerenti con la tipologia di documento presente sul documento di origine:
- Documenti particolari non gestiti con il trasferimento da SPRING/SQ (per maggiori dettagli consultate la scheda “Casistiche non gestite da SPRING/SQ“.
- Codice IVA riclassificato non coerente con la tipologia di registrazione (Documento Reverse Charge e codice IVA non associato ad un raggruppamento IVA rilevante per la casistica).
Calcolo IVA documento
In sede di acquisizione del documento, il programma esegue il ricalcolo dell’IVA sulla base dell’opzione “IVA calcolata sui singoli imponibili” presente in gestione partitari e confronta l’importo calcolato con l’importo acquisito.
Nel caso vi siano delle differenze dovute ad esempio ad un importo IVA forzato nel documento di origine, nella lista di acquisizione viene emessa l’ anomalia non bloccante “154 – Calcolo IVA documento: IVA calcolata sui singoli imponibili; partitario prevede invece calcolo IVA sulla somma degli imponibili con stesse caratteristiche”.
Questo non incide sull’esito positivo dell’acquisizione.
ARTITA - La registrazione non è comprensiva delle partite contabili
Prima di procedere con l’acquisizione il programma GESCOM esegue alcuni controlli sull’attivazione delle gestione partite in Studio.
In particolare la procedura controlla l’esistenza della gestione in questo ordine:
- Ditta
- Conto
- Partitario.
Ci sono inoltre alcune tipologie di operazioni che richiedono obbligatoriamente la gestione delle partite contabili a prescindere dalle impostazioni effettuate:
- Documento soggetto a ritenuta
- Documento in valuta
- Documento IVA ad esigibilità differita
- Documento IVA di cassa.
Se la gestione partite risulta essere attiva o il documento rientra in questi casi particolari, il programma scrive sul file SIMMOV il record di partita (tipo riga “P”), copiando quanto presente nel file XML nella sezione PartiteContabili.
Se questa sezione non è presente il tipo riga P non potrà essere scritto.
Gli stessi controlli eseguiti da GESCOM vengono effettuati anche dal programma di importazione movimenti contabili di SC3, di conseguenza non essendo presente sul file questo tipo riga al termine dell’acquisizione verrà segnalata l’anomalia bloccante “189 – PARTITA – La registrazione non è comprensiva delle partite contabili”.
Fino alla versione 2013.3 questa anomalia poteva verificarsi con più frequenza a causa di alcune differenze nella sequenza di controlli effettuati da GESCOM e dal programma di importazione.
PARTITA - Totale partita diverso da movimento contabile
Questa anomalia è spesso legata alle anomalie:
- 189 – PARTITA – La registrazione non è comprensiva delle partite contabili
- 252 – Totale documento ricalcolato.
Vi sono dei casi in cui però questo errore può verificarsi in seguito ad una errata compilazione del file XML.
È stata infatti riscontrata una anomalia su Spring SQL che sarà corretta nel primo semestre 2014 in seguito alla quale si originava una errata estrazione dati nel caso in cui sul documento era prevista la contabilizzazione dello sconto su conto ricavi e vi erano importi che determinavano un arrotondamento.
PARTITA - Sono state trovate più partite con stessi riferimenti
Questo anomalia non bloccante viene segnalata se acquisendo un movimento di saldaconto vengono trovate più partite con gli stessi riferimenti documento.
Il programma acquisisce il movimento andando a chiudere la prima partita ancora aperta con questi riferimenti.
Occorre però verificare il movimento al termine dell’acquisizione poiché se sullo stesso movimenti sono presenti più saldaconti con gli stessi riferimenti, il programma chiude sempre la prima partita originando così un saldo negativo.
Registrazione: variata registrazione sostituendo il conto partitario con il conto collegato
1. Movimenti di saldaconto riferiti a partite non presenti
Nel caso di movimenti di saldaconto riferiti a partite contabili non ancora presenti, il programma di acquisizione non scarta la registrazione, ma imputa il movimento al conto per operazioni di partite non supportate indicato in “Configurazione ditte” – tab “Piano dei Conti” – bottone <Altri Parametri>. Questo consente di avere il saldo dei conti cassa/banca sempre aggiornato.
Sarà cura dell’utente eseguire manualmente l’imputazione del movimento sul conto clienti e/o fornitori.
2. Saldaconto multiplo
Nel caso in cui la registrazione contabile sia riferita a più saldaconti di uno stesso cliente o clienti differenti l’imputazione del movimento al conto per operazioni di partite non supportate viene effettuata solo nel caso in cui nella registrazione non siano presenti righe valide.
Esempio 1
Nella registrazione contabile sono presenti tre movimenti di saldaconto.
Nessuna delle tre partite da saldare è presente.
Il movimento viene imputato al conto per operazione partite da saldare.
Esempio 2
Nella registrazione contabile sono presenti tre movimenti di saldaconto.
Una partita da saldare è presente.
Il movimento non viene imputato al conto per operazione partite da saldare e al termine dell’acquisizione viene segnalata per le partite non presenti l’anomalia 220 – Partita non trovata – BLOCCANTE.
Totale documento ricalcolato
Questa anomalia non bloccante viene segnalata tipicamente nel caso di acquisizione da SPRING/SQ delle seguenti tipologie di documento:
- Autofattura art. 17
- Autofattura San Marino.
In SPRING/SQ questi documenti sono gestiti con una soluzione operativa che prevede la registrazione sia sul registro acquisti sia sul registro vendite ed il totale documento è calcolato come somma di imponibile più imposta. In PROFIS SQL questi documenti di doppia annotazione sono invece gestiti in modo automatico ed il totale documento è costituito solo dalla somma degli imponibile.
Acquisendo quindi questi documenti da SPRING/SQ il programma ridetermina il totale del documento ed emette la segnalazione non bloccante.
La segnalazione può anche essere emessa nel caso in cui sul file XML il totale del documento indicato nel campo “TotaleDocumento” non coincide con la somma degli importi indicati nella sezione RigheCorpo “ImponibileUdC” e “ImpostaUdC”.
Codice 0 non presente in PROFIS SQL
Questa anomalia può essere segnalata per le seguenti entità:
- Conto
- Codice IVA
- Attività IVA
- Registro IVA.
La causa dell’errore può essere legata ad una errata compilazione della sezione Tabelle di Base del file XML.
Se i codici utilizzati per la registrazione dei movimenti non sono presenti in questa sezione del file, la riclassificazione fallisce ed il programma assegna di conseguenza un codice “0”.