Una sensazione che ci accomuna dopo mesi di alert e attenzione verso i “dati sensibili” è sicuramente quella che il web marketing sia una delle principali vie di comunicazione. Un mondo talmente veloce che ogni sei mesi cambia le linee guida sui punti cardine e sulle regole del gioco. Quali sono, dunque, le regole aggiornate su cui i professionisti di marketing baseranno la comunicazione visiva e testuale da qui a fine anno?
Su facebook si torna indietro. Dagli ultimi dati sembra che gli utenti del principale social mondiale siano tornati ad apprezzare messaggi e post concisi. In questa tendenza una parte importante la fa anche la visualizzazione dei singoli post che non è mai completa. Un aspetto che premia dunque la capacità di sintesi. Discorso simile, se non ancora più amplificato, peri post a pagamento dove, un contenuto sponsorizzato, dovrebbe avere un titolo di cinque parole e una descrizione non superiore a 20. Resta inteso che, al di là della lunghezza dei contenuti, l’aspetto fondamentale è sempre quello della comprensibilità.
Video
Una riflessione a parte meritano i video. Rispetto agli scritti, nel loro caso le regole sembnrano molto più stabili, con gli utenti che continuano da ormai anni a preferire delle clip con durata media tra i 30 e i 50 secondi. Considerate anche che tra tutti i contenuti della rete, proprio i video sono quelli che hanno fatto registrare la crescita maggiore. La curiosità è che tutte le regole dei social vengono ribaltate su youtube, dove i 50 top video hanno una durata media di 2 minuti e 54 secondi. Una anomalia più che comprensibile in quanto il canale è interamente dedicato alle clip.